28 settembre, 2013

Gli Architetti della distruzione


Quali sono le interpretazioni sui fatti occorsi il giorno 11 settembre 2001 a New York, a Washington ed in Pennsylvania?

1) Menzognera versione ufficiale (per i sudditi). Secondo il regime orwelliano ed i media asserviti al sistema, il giorno 11 settembre alcuni terroristi islamici di Al Qaida dirottarono due aerei di linea affinché si schiantassero contro le Torri gemelle etc. La Torre n. 7 crollò per solidarietà nel pomeriggio dello stesso giorno. Anche un'ala del Pentagono, la cui costruzione cominciò il giorno 11 settembre 1941, fu diroccata da un velivolo pilotato da un altro jihadista, più abile ai comandi del Barone rosso. Il quarto aereo, diretto contro il Campidoglio o la Casa Bianca precipitò in un campo presso Shanksville, nella Contea di Somerset (Pennsylvania), dopo che gli intrepidi passeggeri ed i componenti l'equipaggio avevano tentato, senza riuscirci, di riprendere il controllo del velivolo.

L'amministrazione di George W. Bush Junior non era al corrente del piano criminale né sapevano alcunché l'F.B.I., la C.I.A. e compagnia cantante. Il N.O.R.A.D. manifestò della falle gigantesche. Tutti furono colti di sorpresa e le reazioni furono quelle di un bradipo.

2) Spiegazione di compromesso (for dummies): persone con incarichi di responsabilità negli Stati Uniti erano a conoscenza del pericolo costituito dai “terroristi musulmani”, ma decisero di non agire. Individui estranei ad al-Qaida parteciparono alla pianificazione ed all'esecuzione degli attacchi.

3) Interpretazione definibile propriamente come "inside job" (operazione interna): il 9 11 fu architettato dai cosiddetti neo-conservatori, da think thank reazionari e perpetrato dai servizi segreti statunitensi o da una loro frangia "deviata". Due aerei distrussero il World Trade Center, mentre sul Pentagono si abbatté un missile.

4) Esegesi del 9 11 come "affare cosmopolita": l'attentato si deve ai servizi segreti internazionali, vale a dire C.I.A., Mossad, MI6, I.S.I.(servizi segreti del Pakistan) etc., quindi ad una struttura di "intelligence" diffusa in modo capillare in quasi tutto il mondo e di cui gli esecutivi nazionali sono del tutto succubi.

5) Interpretazione esoterica: il 9 11 fu concepito da una setta nefanda che perpetrò le scellerate azioni non tanto per ragioni di dominio politico e di egemonia economica, ma per imprimere un sigillo oscuro alla storia. Si generò così una potente egregora le cui tracce iconiche furono disseminate in produzioni cinematografiche, televisive e libri. Il 9 11 fu un rito abominevole capace di sprigionare le forze diaboliche evocate dagli Architetti della distruzione. Fu compiuto un sacrificio umano atto a disserrare le porte dell’Inferno.

Le esegesi 3, 4, 5 non si escludono a vicenda, perché sono un progressivo approfondimento della medesima lettura, mentre la n. 1 è incompatibile con le altre. Tuttavia insistere sulla n. 3 può essere indizio di disinformazione, poiché di fatto tende a scagionare entità sovranazionali, addossando ogni responsabilità sull'amministrazione Bush e sull’entourage di un presidente babbeo. In questo modo, si occulta e si minimizza il ruolo di apparati occulti di natura mondialista.

Il dibattito - e non è un dibattito ozioso - verte pure sulle cause che portarono al crollo dei due grattacieli newyorkesi: furono degli aerei o, come è ormai assodato, le Torri gemelle rovinarono, sbriciolandosi, perché erano state piazzate delle cariche esplosive? I velivoli appartenevano dunque ad una gigantesca montatura televisiva? Sì!

Per quanto ci riguarda, d'accordo con pochi ma coraggiosi ricercatori, riteniamo che il 9 11 fu ideato da anime nere, da insospettabili personaggi il cui quartier generale è...

Post scriptum

Colgo l’occasione per segnalare il saggio di Roberto Quaglia, “Il mito dell’11 settembre e l’opzione Dottor Stranamore”. “L’autore ha sviluppato, articolato e caparbiamente documentato la sua ricerca, fornendoci un libro-inchiesta che, con stile brillante e con maestria nell’esercizio del dubbio metodico su ogni rappresentazione istituzionale fornita nel corso di questi cinque anni, ci mostra come le crepe, che si intravedevano celate già all’origine di quell’evento siano divenute tante e tali da determinare un senso di disfacimento della realtà percepita. Il lettore, però, non si accascia nell’angoscia grazie a quel senso di distacco, di arguzia e di raffinatissima ironia che il Nostro sa magistralmente comunicare al destinatario, riuscendo a tenerlo con il fiato sospeso dall’inizio alla fine”.

Purtroppo l'autore non si occupa di scie chimiche né chiama in causa il Vaticano in merito alle trame dei potenti, ma su tali ominose omissioni avremo occasione di disquisire...


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APOCALISSI ALIENE: il libro

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare

24 commenti:

  1. Citazione finale:
    "Per quanto ci riguarda, d'accordo con pochi ma coraggiosi ricercatori, riteniamo che il 9 11 fu ideato da anime nere, da insospettabili personaggi il cui quartier generale è..."

    e ... cosa stanno progettando ora (le "anime nere") con la FEMA, ISON, 15.000 russi a Baltimora dal 1 ottobre?

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    1. La risposta alla tua domanda è ovviamente 'Legge Marziale in vista'. Ma perchè si arrivi a tanto occorre un 'false flag' di proporzioni colossali e si dice che tale evento consisterà nello scoppio di atomiche o anche solo di bombe 'sporche' in almeno una decina delle maggiori città americane.
      Si tratterebbe di una giustificazione fantastica per innescare anche la Terza Guerra Mondiale. Ma per tale 'false flag' potrebbe trascorrere anche un anno o più. Questa la mia idea.

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  2. Potrebbe c'entrare questo, Wlady.

    http://www.angelismarriti.it/presenzealiene/nibiru-leggendaoverita2013.htm

    Intanto Mazzucco è salpato dal Nuovo mondo per approdare sull'"umile Italia".

    Siamo sul limitar di Dite?

    Ciao

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    1. Molto interessante Zret,
      Gli Hopi qualcosa ci hanno tramandato ma è stato frainteso, anche la Bibbia Kolbrin ci ha messi sull'avviso.

      “Ci saranno messaggeri che precederanno questa venuta del Purificatore. Loro lasceranno messaggi a quelli che sulla Terra ricordano le vecchie vie”. “I messaggi saranno trovati nella pietra vivente, nei sacri campi di grano, e persino nelle acque”.

      Questa Cometa ISON, senza dubbio sarà la Cometa del secolo, anche se non sarà la Stella/Cometa Blu Kachina.

      La stella Blu Kachina potrebbe apparire fisicamente nei nostri cieli durante gli anni a venire. L’aumento degli asteroidi e delle comete nel Sistema Solare lasciano davvero poco spazio ad altre teorie se non a quella dell’arrivo di “uno dei pianeti” che orbitano attorno alla (per ora ipotetica) Stella Compagna “binaria” del Sole e che di fatto, essendo il pianeta che orbita più lontano da questa Stella (Red Kachina), entrerebbe “brutalmente” tra le regioni più interne del Sistema Solare, avvicinandosi molto alla Terra."

      "Dunque non si tratterebbe di una cometa, ma di un pianeta blu intenso, enorme, coi suoi satelliti orbitanti."

      Sitchin ne ha sempre parlato nei suoi libri dal 1976 "Il Pianeta Degli Dèi" in poi, la raffigurazione dei sette pianeti nel sigillo sumero, forse non rispecchia il sistema solare esterno partendo da Plutone fino ad arrivare alla Terra, ma, la raffigurazione della stella bruna o rossa del sistema Nibiru, sembra sia seguito da sette pianeti.

      Barbato con il Vaticano e la loro sonda Siloe del progetto SETI è ormai risaputo, ora Scantamburlo nella sua glossa ci rende dotti, anche se con qualche riserva.

      Ciao

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    2. Mazzucco sa più di quanto ci racconta, le cose nel "nuovo mondo" si stanno mettendo male e forse l'umile Italia tutto sommato va bene.

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    3. Sì, Wlady, Scantamburlo sta compiendo un lavoro commendevole, quantunque egli si fidi troppo della N.A.S.A. e dei Gesuiti e sebbene dipinga i Vigilanti come benevoli e saggi. Questa visione è semplicemente fanciullesca.

      Ciao

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    4. Senza dubbio sa: conosce qualcosa degli arcana imperii.

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  3. Task force butler, il beota per eccellenza, mi manda il seguente messaggio, in cui vorrebbe emendarmi. Purtroppo il fallito, livoroso personaggio confonde il verbo "centrare", ossia "colpire il bersaglio" con "c'entrare", cioè
    "essere inerente". Vediamo chi è il vero, unico, granitico ignorante.

    Gent.mo Prof(fessoruncolo) fallito e bilioso Marcianò,
    la presente per chiederLe dall'alto della sua "immensa cultura" se l'espressione "potrebbe c'entrare" è scritta in senso reboante o più semplicemente roboante.
    Grazie.

    POTREBBE C'ENTRARE

    POTREBBE C'ENTRARE

    POTREBBE C'ENTRARE

    AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

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  4. http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/centra-centra

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  5. L'ipotesi più profonda che racchiude e riassume tutte le altre è la 5) e per giunta l'ideazione primaria di questo evento e di tanti altri non parte dalla nostra dimensione.

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    1. E' così, Paolo. Gli ideatori del sacrificio sacrilego albergano colà...

      Ciao

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  6. Il sito di Alex Jones “Infowars” (vedi http://www.infowars.com/poll-more-americans-believe-wtc-7-was-demolished-than-believe-the-governments-explanation/) riporta i risultati di un sondaggio realizzato negli US da YouGov per conto di Rethink911, un gruppo formatosi per indagare la realta’ dei fatti durante i presunti attacchi a Manhattan e al Pentagono. Secondo il sondaggio quasi un americano su due trova dubbia la spiegazione ufficiale sull’accaduto (http://rethink911.org/), questo malgrado la coltre di disinformazione stesa negli USA dia dei punti a quella di un paese chiuso come la Corea del Nord. Pullulano siti in cui privati cittadini offrono punti di vista alternativi al pensiero unico di Washington, come quello di corbettreport. Mi sembra promettente.
    Come giustamente facevi notare tu, la distruzione delle torri ha un significato piu’ subdolo, legato all’utilizzo di rituali magici, oltre all’infliggere alla popolazione un trauma che polverizzi l’opposizione ad altre inutili guerre di invasione.
    In una recente intervista Michael Tsarion confermava l’interesse delle elites ad apporre sigilli rituali in determinate date e in precisi luoghi, nonche’ il continuo ricorso a sacrifici umani. Tsarion ritiene che questi signori si stiano scalmanando nel tentativo di aprire uno stargate con le tecnologie di cui dispongono (tra cui HAARP e’ sovrana) per tornarsene a casetta loro, non prima di averci ridotto il pianeta a un cumulo di macerie. L’uso delle chemtrails, secondo lui, serve anzitutto a finalita’ di occultamento delle operazioni che avvengono in cielo e, come e’ successo nel caso della fluorizzazione dell’acqua, hanno poi ritenuto di utilizzare anche per veicolare altri agenti patogeni e metalli e massimizzare le operazioni di mind control della popolazione. A suo dire, in Iraq, Iran, Egitto, Siria e Libano si troverebbero basi sotterranee e tecnologie lasciate li da antichi viaggiatori spaziali, che le elites hanno bisogno di riattivare senza occhi curiosi in giro. Ecco spiegate le azioni di guerra e destabilizzazione ai danni dei paesi citati. Sembra che il sito di Baalbeck, nell’attuale Libano, fosse sede di una pista di atterraggio in prossimita’ di un punto energetico della griglia terrestre molto importante. Alcuni ritengono anche che in questi paesi siano sepolti coloro che gli antichi consideravano dei, in realta’ famigli di questi antichi visitatori, che giacciono in uno stato di sonno da cui potrebbero essere ridestati – molti films, tra cui il recente “Prometheus” di Ridley Scott, rendono proprio note queste faccende, con il consueto approccio di nascondere la verita’ tra quintalate di fiction e effetti speciali.
    P.S. Anime nere in veste talare nera?

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  7. Commento molto succoso, Avalon Carr. In linea di massima l'interpretazione di Tsarion mi trova concorde. Sennonché credo che Essi intendano aprire un portale affinché penetrino nel nostro pianeta esseri nefandi. Vedrei nella biogeoingegneria un terraforming ad hoc.

    Anime nere in abiti talari che sono gli evocatori di demoni? Propenderei per questa ipotesi. Non so se sia solo una coincidenza, ma ai tempi dei fatti in oggetto, il V. aveva 911 abitanti.

    Sui portali, tema cui ho dedicato molti articoli, consiglierei l'analisi del film "Contact", per opera di M. Barbetta, anche se alcune conclusioni andrebbero rettificate.

    http://www.edicolaweb.net/am_1143.htm

    Ciao

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    1. Caro amico, hai senz'altro ragione - e Tsarion, a furia di basarsi sulla mitologia, ha finito col trascurare un po' quello che gli capita intorno. Altrimenti nn si spiega gli investimenti massicci nn solo nel terraforming, ma anche nell'orrore del progetto del transumanesimo e nella modificazione genetica delle sementi. Se le elites avessero volute semplicemente liberarci della loro funesta presenza, nn si sarebbero date tanta pena di modificare l'interoro pianeta e le sue creature - come sopra, cosi' sotto......ma cosa c'e' allora la' sopra?

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    2. Chiedo scusa per gli orrori di battitura, sic!

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    3. Sono perfettamente d'accordo. Gli Alienati, un po' come le blatte, possono prosperare anche in un ambiente contaminato. Come ignorare lo snaturamento del pianeta e la sua trasformazione in una prigione biotecnologica? Non ci libereremo tanto facilmente dei Satrapi. Temo. Sopra o sotto o a fianco, in una dimensione parallela?

      Ciao

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  8. Difficile interpretare questa ostile e nefasta serie di orrori che si dipana sotto ai nostri occhi.

    Innanzitutto l'11 settembre 2001 a quanto pare morirono molte meno persone di quanto dicono . Loro dicono 3000 ma anche per il cosiddetto olocausto ebraico hanno gonfiato le cifre. Molte delle vittime dell'11/9/2001 sbandierate su tanti siti sono dei fake realizzati con programmi di morphing. Ciò non toglie valore all'interpretazione dell'evento come di una gigantesco sacrificio in mondovisione, dal momento che è più importante forse la percezione dell'evento da parte della mente popolare che non l'evento in sè. La sua spettacolarizzazione televisiva è efficace nel generare effetti su un piano non-fisico a prescindere dal numero esatto delle vittime.

    Quanto ai portali sembra assodato che da secoli esistano, vedi la ricostruzione di Hancock in "Sciamani", e sembra anche che l'ibridazione (non si capisce mai bene in che senso, su che piano, in questa confusione continua tra dimensioni che si intrecciano) sia un punto cruciale nell'interesse di certe entità aliene (non fisiche o non terrestri) all'umanità.

    Ma se esistono entità animiche/viventi sul piano astrale o su qualsiasi altra dimensione "parallela ma non troppo" che ha qualche punto sporadico di contatto con la nostra, che interesse hanno a decimare la popolazione?

    Intendiamoci, potremmo pensare che a loro interessa solo saturare l'aria di metalli per scopi a dir poco "fantascientifici" (eppure la fisica contemporanea si muove verso l'antigravità accennando postulando persino masse, tempi e spazi immaginari) quali realizzare portati interdimensionali, che bisogno ci sarebbe di far morire di cancro le persone negando ad esse le cure naturali? Che bisogno ci sarebbe di tenere in piedi la vivisezione e l'orribile trapianto degli organi?

    Per altro i sorvoli dei tanker a bassa quota sui centri abitati e sui luoghi quali ospedali, scuole, università (a volte facendo pure manovre a zig-zag) mostrano che uno degli obiettivi principali siamo noi esseri umani, da cospargere di veleni come fossimo dei parassiti fastidiosi. Qui si va oltre il controllo della mente, anche perché alla lunga le persone morte avvelenate non sono controllabili per nessuna finalità.

    Il vero e proprio terraforming in atto sembra poter giovare a questo punto solo ad una razza proveniente da altrove (da un altro pianeta o da un'altra dimensione) che possa prosperare solo in una biosfera differente dalla nostra.

    Ma non si spiega perché costoro avrebbero bisogno della collaborazione degli esseri umani e persino della tecnologia costruita dagli esseri umani. Forse queste entità non sono abbastanza potenti?

    O c'è qualcuno che impedisce loro di fare manovre dirette di invasione?

    D'altronde se costoro fossero molto evoluti anche tecnologicamente ... c'è qualcosa che non quadra. Una società molto evoluta, se non è pervertita dall'esterno, è evoluta anche molto eticamente. La nostra sappiamo bene che è stata pervertita da tempo immemore.

    Se ci sono quindi entità che si preparano a modificare il pianeta per farne una propria colonia come mai sono così prive di sensibilità?

    Forse sono assolutamente costrette da bisogni vitali? O semplicemente sono dominate anch'esse da forze arcontiche che si nutrono si ogni sorta di energia negativa? O forse le due cose assieme?

    Dei parassiti animici forse sono al vertice della piramide, e comandano su varie razze senzienti?

    I racconti di abduction come i resoconti di somministrazione controllata di DMT riportano all'esistenza di strutture sociali direi insettili, altamente gerarchizzate (stile alveare) cui noi potremmo assomigliare se "transumanizzati".

    Detto questo la mente si perde dietro tentativi di interpretazioni che sfuggono alla piena comprensione ed i dati per dare risposte definitive non sembrano alla nostra portata.

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  9. Caro Corrado, ho appena comprato e mi appresto a leggere il libro "Transhumanism", di Joseph Farrell. Costui sostiene che, nel corso del suo PHD in teologia e filosofia, si e' imbattuto in continui richiami di intellettuali e studiosi nelle loro opere sulla necessita' dell'essere umano di trasformarsi. Questo a partire dal primo medio evo. Tale aspirazione viene inserita in un contesto di trasformazione alchemica dell'essere umano, e come tale fatta propria da una insospettabile cerchia di governanti e intellettuali. Quella che noi adesso ci vediamo proposta come necessita' di integrazione dell'uomo-macchina, secondo il protocollo cyborg, avrebbe radici (e preparazione della psyche umana al fatto) centenarie. Ti invito, se gia' nn l'hai fatto, a visionare I filmati in rete del prof Wareick dell'universita' di Reading, quel folle che si e' fatto imbottire di microchip, ha fatto chippare sua moglie e sostiene di comunicare con lei attraverso impulsi del sistema nervosa. Sarebbe bastato parlarsi, no? Ma ascoltare le sue parole, sentirlo accalorarsi sulla bellezza del potere scaricare milioni di informazioni nel cervello umano.....come se l'informazione equivalesse a conoscenza. Da brivido.
    Riguardo all'esperienza con il DMT, mi sembra piu' significativa e complete la testimonianza di Terence McKenna in "Vere allucinazioni". Apprezzo molto hancock, ma su certi temi, come questo, lo trovo molto trattenuto e reticente. Ogni volta che lo intervistano in merito, poi, aggiunge particolari nuovi sul suo passato incontro con madre ayahuasca, il che mi provoca delle perplessita'.
    Sulla limitatezza della nostra mente concordo in pieno con te.

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  10. Errata corridge. Il professore di Reading e' WARWICK.

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  11. le testimonianze riportate nel libro di Hancock cui mi riferivono erano quelle che lui citava da altra fonte (adesso non ricordo esattamente quali)

    interssante quanto dici del libro sul transumanesimo; ma è scritto da uno che ne disserta in tono neutro a da un fautore di questo obbrorbio?

    sui deliri di quell'altro sorvolo, ne ho letto qualcosa e per adesso mi basta

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    1. Farrell nel suo libro tenta di "svegliare" il lettore su un tema che va oltre l'orrore di certi films tipo "Alien". Nn e' a favore di questo progetto di ibridazione e, secondo quanto racconta, ci si e' imbattuto per caso.La mole di evidenze che gli si e' parata davanti e' stata tale da averlo indotto a riconsiderare seriamente un tema che ammette di avere sottovalutato. Il libro parte dall’illustrare i principi alchemici, dei quali la trasformazione della consapevolezza e’ senz’altro il nucleo fondante, e le loro implicazioni nella storia umana. Da questa ottica, l’impulso dell’uomo a trasformarsi e’ rintracciabile in ogni sua impresa. Questo impulso viene a un certo punto a convergere dentro quello che attualmente conosciamo come transumanesimo. Il passaggio che l’autore (in verita’ sono due, il coautore mi pare si chiami Dr Hart) ritiene di aver trovato, dopo avere esaminato antichi testi come il popul Vuh, la Bibbia, i Veda, “Il simposio”di Platone, e’ tra la millenaria aspirazione umana di ascendere la scala psico/mistica che dopo la caduta dell’uomo lo riconduca a una agognata riunificazione con l’Uno e la trasformazione della percezione del cosmo nella consapevolezza umana. Quest’ultimo aspetto ai giorni nostri e’ reclamizzato come possibile tramite impianti e connessioni informatiche tra umani che si estendano all’universo, xche’ lo sviluppo tecnologico e’ tale da poter essere paventato in tali termini. Ma secoli fa lo stesso progetto alloggiava nella filosofia ermetica e nella analogia che vedeva l’uomo come microcosmo e l’universo come meta-antropico (credo si traduca cosi’). Questa aspirazione alchemica, sotterranea nel medioevo ma presente in molte scritture estatiche, affiora in superficie da Newton in poi. Si discute dell’idea rosacrociana del “niente asessuato.” Vengono decodificati i riti dei primi tre gradi della massoneria scozzese. Si comincia a parlare apertamente di creare umanoidi androgini , da Erasmus Darwin all’apologia dell’ermafroditismo del fabiano Edward Carpenter. La letteratura si popola di riferimenti a trasformazioni alchemiche, da Dante al “Ritratto di Dorian Gray” passando per “Frankenstein”.
      “Transhumanism” l’ho appena cominciato, e nn posso valutare la riuscita dell’operazione. Vediamo se riesce a mettere a fuoco temi come le connessioni con tecniche di ingegneria sociale quali l’istruzione, l’intrattenimento, ma anche gli abbattimenti delle barriere di sesso e ruolo, i movimenti gay, i circoli pedofili, il mind control e gli omicidi rituali, mettendo il dito nell’occhio alle elites psicopatiche e ai loro soci (governi, think tanks, NGO) o se si tiene sul vago. Il tema e’ un vero pozzo da cui puoi estrarre di tutto. Conosco Joseph Farrell per aver letto il suo libro “Babylon Banksters”, nel quale ricostruiva le vicende di una classe bancaria interazionale che dai tempi mesopotamici, e forse ancor prima, si e’ costantemente allineata con la religione non solo per dare il crisma della sacralita’ a operazioni altrimenti considerabili criminali, ma anche per avere accesso a residui di scienze e tecnologie “perdute”. Non si tratta di letture semplici, e spesso lo stile e’ quello farraginoso dei peggiori accademici. Tuttavia certe intuizioni sono interessanti e ti allargano la visuale.
      Graham Hancock lo adoro quando scrive di archeologia con Robert Duval. Non lo trovo altrettanto versato in materie piu’ esoteriche, dove tende a navigare nelle sicure acque del luogo comune. Sull’argomento molto piu’ avvincente anche Jeremy Narby “The cosmic serpent”.
      Ciao, e continua con il tuo ottimo lavoro. Ho gia' ordinato la niacina. :))

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    2. Corrado, è evidente che molte tessere sono difficili da incastrare. Una risposta a molti quesiti si potrebbe trovare nel sadismo: essi vessano l'umanità per mera, gratuita crudeltà. Si potrebbe pensare anche che le varie specie di Alienati sono soggiogate dagli Arconti i quali hanno bisogno di mediatori astrali e corporei per perseguire i loro scopi: succhiare le energie ed ottenere una forma di immortalità.

      Ciao

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  12. Grazie ad Avalon Carr, a Zret e a tutti, è stata una discussione a dir poco istruttiva, che non se non vi dispiace riporterò sul mio blog

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  13. sì zret è quello che ho detto anche io, ma una delle domande cui è più difficile rispondere è: perché hanno bisogno di servirsi di noi?

    due possibili risposte:

    1) hanno difficoltà ad operare nel mondo fisico perché non vi appartengono, mentre riescono a parassitare meglio la parte animica delle persone

    2) ci sono entità benevole che si oppongono ad essi

    Nessuna delle due è da scartare

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