06 giugno, 2006

Rapporto su Report

Qualche sera fa è andata in onda l’ultima puntata di Report, per quanto concerne questa stagione televisiva. Il noto ed apprezzato programma di inchieste giornalistiche, fiore all’occhiello di RAI 3, si è occupato, tra l’altro, delle polveri sottili, ossia di quelle sostanze inquinanti che, a causa del traffico veicolare e delle emissioni degli impianti di riscaldamento, sono sempre più diffuse soprattutto nell’aria delle zone urbane. Il problema è serio e grave, talmente grave che i sindaci di parecchie città, quando i valori superano i limiti consentiti dalla legge, ricorrono al sistema delle targhe alterne o alla chiusura del centro agli autoveicoli i cui conducenti non abbiano uno speciale permesso per circolare.

Codeste misure – bisogna affermarlo – non sono soltanto dei palliativi, ma delle farse nel momento in cui si ricorda che i nostri benevoli e magnanimi governanti, così solleciti della salute pubblica, mentre, con aria compunta, ci avvertono che la polluzione atmosferica è tra le cause di molte patologie che colpiscono specialmente i nostri bambini e gli anziani, (1) si adoprano con ogni mezzo per avvelenarci o, per lo meno, per nasconderci scomode verità sull’inquinamento.

Infatti tutto sarebbe molto edificante, se la condotta dei nostri amati reggitori non fosse tanto ipocrita quanto scaltra. Coloro hanno trovato il modo per apparire ambientalisti e, al tempo stesso, per spillare quattrini, poiché l’Unione europea (Che Dio la stramaledica!) ha già stabilito delle sanzioni pecuniarie per quelle amministrazioni nel cui comprensorio urbano sono stati oltrepassati i valori di polveri sottili fissati dalla normativa comunitaria.

L’autrice del servizio sul tema ci ha illustrato tale grottesca situazione che diventa diabolica, non appena si rammenta che la redazione di Report era stata esortata da numerosi telespettatori a trattare il tema delle scie chimiche che non solo sono assai più nocive delle polveri sottili, ma che sono la prova provata dello scopo reale perseguito dei potenti, ossia non contrastare la degradazione e l’avvelenamento degli ecosistemi, ma minare i già fragili equilibri ambientali, distruggere, intossicare, uccidere.

Senza dubbio il benzene, l’ozono, il piombo, lo zolfo… che contaminano gli strati bassi dell’atmosfera sono dannosi per la salute, ma la diffusione di tali inquinanti non è un effetto collaterale del traffico urbano e delle attività industriali, piuttosto la conseguenza di un sistema economico finalizzato a produrre, ad inquinare, a diffondere malattie le cui “cure” sono molto redditizie. Tuttavia i vertici politici, militari ed industriali, non paghi di ciò, idearono l’operazione “scie chimiche”. Se la redazione di Report, invece di proporre uno stucchevole reportage sulle polveri sottili, simile alla ricerca superficiale e raffazzonata di uno svogliato studente di scuola media, avesse realizzato un’inchiesta sulle scie venefiche, i giornalisti avrebbero ancora un briciolo di credibilità.

Lo capisco: è un tema delicato, difficile, ma Report vuole forse imitare Grillo che, ignorando le sollecitazioni di moltissimi lettori del suo blog, ha deciso di occuparsi del 9 11 come autoattentato solo pochissimo tempo fa? Che tempismo! I redattori della trasmissione di RAI 3 intendono forse ostentare una libertà di pensiero per apparire controcorrente e per aumentare gli ascolti, proprio come Grillo? La sceneggiata, però, non può durare a lungo: già molti si sono accorti che Grillo è soltanto un giullare che può anche sbeffeggiare il re, purché non contesti mai seriamente il suo potere. Non vorrei che i giornalisti di Report perdessero una buona reputazione in gran parte meritata, entro breve tempo, perché gli stupidi sono numerosi, ma meno di quanto si potrebbe pensare. Un giorno o l’altro potrebbe arrivare il bambino che grida: “Il re è nudo!”

Infine se Milena Gabanelli ed i suoi collaboratori temono censure o ritorsioni, dovrebbero ricordare un vecchio adagio: Chi agnello si fa, il lupo se lo mangia.

(1) Che sagacia! Pensavo che le polveri sottili fossero un toccasana. Che nobile esempio di empatia con i cittadini soffocati dai miasmi ammorbanti delle città! Sono commosso
.

8 commenti:

  1. grande zret!!!!!!e ricordati di lasciare stare i sottoufficiali........

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  2. Intanto io faccio REPORT,come si deve,per conto mio!
    Non perdo occasione per parlare a qualsiasi interlocutore,di scie chimiche,torri gemelle,vaticano,Denver....
    Nel mio piccolo sono una TV...in diretta!col piacere di vedere volti esterefatti mentre mi ascoltano...
    ciao Zret,continuiamo così...è già qualcosa!

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  3. Bisogna che certi scandali avvengano, diceva il Messia (uno dei due): diffondiamo le conoscenze. Tante gocce formano un oceano. Almeno potremo dire di aver tentato. Ciao!!!

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  4. prof... ma "rapporto su report" è una tautologia!!!

    Ely & Noemi

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  5. E'una tautologia voluta, ma soprattutto un calembour. Ciao!!!

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  6. Hahaha proooof scherzavamo...
    Buone vacanze e faccia il bravo con i voti!!! :P

    P.s. E ci insegni anche l'anno prossimo!!!!

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